Tra le avventure che attendono chi è a caccia di offerte a Sharm el Sheik, un posto d’onore spetta alle famose escursioni nel deserto del Sinai. Le traversate coinvolgono diverse aree del territorio egiziano e possono svolgersi con modalità differenti: si può scegliere la comodità di mezzi di trasporto come quad, jeep e moto, oppure optare per un’emozionante gita a cammello.

Quella con il cammello è di certo l’alternativa più impegnativa, ma si consiglia di provarla almeno una volta, dato che si tratta di un’esperienza unica nel suo genere. Infatti, oltre all’ebbrezza del viaggio sul dorso di un animale esotico, una gita in cammello consente di ammirare alcuni degli scorci più belli sul Mar Rosso con un percorso molto lento e tranquillo. Ovviamente anche le escursioni motorizzate hanno i loro pregi, che vanno ben oltre il confort del veicolo. Basti pensare che le gite a bordo di quad, moto e jeep si svolgono all’alba o al tramonto e, di certo, non c’è bisogno di specificare quanto si facciano suggestive le atmosfere a ridosso di queste fasce orarie.

Le escursioni nel deserto possono essere prenotate on line in anticipo, oppure organizzate in loco, una volta giunti a destinazione. A tal proposito, è utile sapere che il personale di alcuni alberghi segnalati da Yalla Yalla offre un valido aiuto nella pianificazione delle gite, fornendo tutte le informazioni necessarie anche sull’acquisto dei biglietti. Qualsiasi itinerario si scelga di seguire, la regola resta sempre quella di coprirsi il più possibile per proteggersi dal caldo torrido. È necessario coprire bene anche il volto e indossare adeguate protezioni per gli occhi, in modo da schermare le folate di sabbia.

Per quanto riguarda la meta, si consiglia in genere di scegliere le escursioni che toccano almeno una delle seguenti zone desertiche: Il Canyon Colorato, il Canyon Bianco e il Deserto Blu. Il meraviglioso Canyon Colorato è un’area di deserto roccioso che presenta una peculiarità naturale di notevole impatto visivo: una particolare composizione mineraria conferisce alle rocce incredibili striature di colore, che coprono un vasto spettro di sfumature di rosso, viola, giallo e bianco. Non è certo da meno il Canyon Bianco, conosciuto in tutto il mondo per i suoi incantevoli paesaggi lunari, fatti di massi immacolati e distese di arenaria calcarea bianchissima. Se in questi casi i meriti di cotanta bellezza vanno alla natura, nel terzo caso bisogna ringraziare l’artista belga Jean Verame, che ha dipinto quattro miglia di deserto con 10 tonnellate di vernice, dando vita allo splendido Deserto Blu – semplicemente un capolavoro.