Islanda, la terra di ghiaccio, una delle destinazione europee più amate dai turisti negli ultimi anni. E’ conosciuta soprattutto per le sue straordinarie bellezze naturali: i ghiacciai, i geyser, le sorgenti termali, deserti di lava e vulcani.

Quante ore di volo: L’Islanda si trova a circa 5 ore di aereo dall’Italia e non è difficile da raggiungere. Grazie alle compagnie low cost, che fanno scalo nelle maggior città europee, ci sono diverse soluzioni per raggiungere l’isola. Io ho scelto di fare scalo a Barcellona e con la compagnia aerea “Vueling” proseguire per l’aeroporto di Keflavik (KEF) che si trova a circa 50 km da Reykjavik. Un altra soluzione per raggiungere l’Islanda è la nave, che parte dalla Danimarca, Isole Faroe o Norvegia.

L’Islanda è cara, dove mangiare: A Reykjavik dove è concentrata la maggior parte della vita della nazione,  si trovano diversi ristoranti tipici dove si possono assaggiare i piatti tradizionali islandesi, dal classico pesce islandese all’ agnello. Il costo della vita rispetto alla media è molto elevato, tra i più cari d’Europa. Anche i prezzi del cibo quindi sono molto elevati, così come i prezzi degli alcolici. Per contenere i costi, se avete intenzione di girare l’isola, potete acquistare il cibo nei diversi supermercati. I prezzi qui sono leggermente più contenuti, provate per esempio a fare i vostri acquisti nella catena alimentare “Bonus”, la mia preferita. Se volete mangiare una cosa “speciale” e buonissima provate il chiosco “Bæjarins Beztu Pylsur” qui ho mangiato un Hot Dog davvero eccezionale, mettono diverse salse e il prezzo rispetto agli altri prodotti culinari in Islanda è veramente conveniente.  La vita notturna della capitale, soprattutto nel weekend, offre numerose possibilità per divertirsi e passare una piacevole serata, grazie ai diversi locali che si trovano nel centro città in prossimità del porto.

La moneta è la “Krona”, che viene poi divisa in 100 “Aural”. Il cambio può essere effettuato soltanto in loco.

Dove dormire: Anche gli alloggi sono molto cari. Facendo un viaggio itinerante io ho deciso di dormire in tenda, utilizzando i diversi campeggi presenti sull’isola (i prezzi variano dai 10 ai 20 Euro per “posto tenda” a notte).  Dormire in tenda credo che sia il modo migliore per apprezzare veramente l’Islanda oltretutto senza spendere una fortuna.

Clima, quando andare: Il periodo ottimale per fare un viaggio in Islanda va da Maggio ad Agosto. Le ore di sole in questi mesi sono circa 20 e la temperatura media si aggira sui 10° (Luglio), a differenza dell’inverno (Gennaio) quando la temperatura media è di 0° (Reykjavik). Molti potrebbero pensare che il clima dell’Islanda sia polare, ma non è così in quanto le temperature sono più miti grazie agli influssi della corrente del Golfo. La zona più fredda è quella centrale e settentrionale, mentre quella meridionale è influenzata dalla corrente del Golfo.

Aurora boreale, consigli, quando e dove vederla: L’aurora boreale è un fenomeno che in realtà si manifesta tutto l’anno, ma è visibile solamente al buio e lontano da fonti di inquinamento luminoso quindi è consigliabile stare fuori dalle città. La fine dell’autunno e l’inizio dell’inverno sono il periodo migliore. Il periodo perfetto va da fine ottobre ad aprile e con un po di fortuna è possibile ammirarla anche da fine agosto.

Cosa vedere, cosa fare, dove andare:  Da non perdere è il Parco Nazionale Thingvellir, si trova a circa 50km dalla capitale ed è diventato Patrimonio dell’Unesco.  Il parco è situato su una faglia tettonica tra la placca continentale europea e quella americana. Altra tappa è Geysir , il geyser più famoso e più antico d’Islanda, oggi inattivo. Fortunatamente si può ammirare lo Strokkur che erutta colonne d’acqua calde alte 20-30 metri ad intervalli di 5-10 minuti.  Tra le cose da vedere c’è sicuramente Reykjavik, la capitale. La città più popolata e più grande dell’Islanda, nota per la sua architettura e la vita notturna movimentata. Gullfoss le cascate più imponenti e famose dell’Islanda. Sentire il boato prodotto dall’acqua che si schianta al suolo è davvero incredibile. In estate poi grazie al sole e al vapore acqueo si possono vedere anche dei coloratissimi arcobaleni. Per gli amanti del relax imperdibile è la laguna Blu di Grindavik, un lago che gli islandesi chiamano Blue Lagoon.  L’acqua ha un colore turchese, e questa colorazione la si può vedere grazie al fondo ricco di minerali e grazie alla presenza di una particolare alga. L’acqua è molto calda, circa 39° e ha ha moltissime proprietà benefiche Per il resto delle informazioni vi lascio il video del 2° episodio che trovate qui sotto…

Documenti e Abbigliamento: Nonostante l’Islanda non abbia aderito all’UE, dal 2001 fa parte dell’area Schengen.  I documenti di viaggio e di riconoscimento accettati sono il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Islanda.

Per quanto riguarda l’abbigliamento, viste le caratteristiche climatiche e ambientali del luogo, suggerirei dei vestiti che siano comodi e funzionali . Per spostarsi di giorno, ideale è un abbigliamento sportivo, ideale per ogni evenienza e per poter affrontare ogni situazione. Allo stesso tempo però visto che le condizioni meteo variano molto velocemente bisogna sapersi adeguare sia al sole che alla pioggia, senza dimenticare il vento. Direi che una maglietta e dei pantaloncini sono perfetti per le giornate estive soprattutto quando splende il sole. Quando però inizia a soffiare il vento è il caso di avere con se una maglia per proteggersi anche dalla pioggia. I pantaloni lunghi vanno benissimo, meglio se impermeabili. Io prediligo però i capi tecnici per la montagna sono i più indicati, perché sono leggeri e fanno traspirare la pelle, oltre ad avere il pregio di riparare dal freddo e vento.

Per concludere ecco il sito ufficiale dell’ente turismo islandese : www.visiticeland.com