Fiandre in Belgio: destinazione | Tour delle Fiandre | cosa vedere

Sono andato ad esplorare una nuova nazione, sto parlando della regione a Nord del Belgio, le Fiandre.

Cosa sono le Fiandre? Le Fiandre in Belgio sono una delle tre regioni che compongono questo stato e le maggiori città che compongono questo splendido territorio sono Anversa, Gand, Bruges, Lovanio e Malines. E nel mio viaggio ho deciso di visitare anche Bruxelles la capitale della nazione…

Il clima delle Fiandre: Il clima nelle Fiandre è temperato, di influenza atlantica. In estate si sta bene è caldo, mentre in inverno,è facile trovare temperature molto fredde, e frequentemente ci si imbatte in abbondanti nevicate. Sono un territorio abbastanza piovoso e il periodo migliore per visitare questa terra è senza dubbio la primavera o l’estate dato che le temperature sono più gradevoli e le giornate più lunghe e luminose.

Cosa visitare nelle Fiandre?

Le Fiandre vanno vissute e respirate fino in fondo, proprio perché qui il tempo sembra essersi fermato; vivere gli ambienti rurali delle zone di campagna, navigare i suoi tranquilli canali, esplorare le sue città e i suoi paesini in bicicletta… senza dimenticare che le Fiandre sono la patria delle ottime birre, i castelli, il cioccolato… insomma un viaggio per i veri amanti della gastronomia e per chi ama viaggiare ed esplorare il mondo con il cuore. Fra le città che mi sento di consigliarvi c’è senza dubbio Bruges, la città medioevale dalle cornici romantiche, camminare per sue strade, una vera e propria perla medioevale, percorre i suoi tranquilli canali vi farà decisamente innamorare.

Cosa vedere in un giorno a BRUGES?

Tra le cose da vedere sicuramente c’è la chiesa di Nostra Signora che è un monumento Gotico brabantino, la sua torre misura 122 metri di altezze ed è la più alta del Belgio dopo quella della cattedrale di Nostra Signora ad Anversa. Camminando per il centro si rimane incantati dall’antico Municipio di Bruges, che risale al 1376, ed è uno dei più antichi, per chi ama la gastronomia ecco alcune tappe imperdibili che dovete segnarvi: il birrificio The Halve Maan, l’Halve Maan è uno splendido birrificio storico che si trova nel centro di Bruges, questo birrificio artigianale è attivo da sei generazioni di mastri birrai e la sua nascita risale al 1856, qui viene prodotta un’altra delle mie birre preferite di Bruges e delle Fiandre, la “Brugse Zot”: una birra deliziosa, ma sappiate che è abbastanza forte e viene preparata con un elevata fermentazione a base di malto, lievito speciale e luppolo.

Tra una birra ed un altra, fate un salto anche nel Beghinaggio di Bruges “Ten Wijngaarde”, il chiostro, fu fondato nel 1245 e si tratta di un vero e proprio pezzetto di Patrimonio Mondiale dell’Umanità, oggi questo luogo di pace viene abitato dalle suore dell’ordine di San Benedetto.

Per gli amanti della bicicletta posso consigliarvi di affittare una fiammante due ruote ed esplorare il centro cittadino fino a toccarne i confini pedalando in direzione est vicino al corso d’acqua, la visione dei leggendari mulini a vento renderà la vostra giornata ancora più magica. Se non soffrite di vertigini provate anche l’esperienza di entrare dentro uno di questi mulini a vento. (Potete vedere tutto nell’episodio de “I Viaggi di Ale” che trovate qui sopra)

Un’altra visita che dovete prendere in considerazione riguarda le cioccolaterie, la città ne è piena insieme a negozi specializzati nella produzione e vendita di cioccolato, in tutte le sue forme. Dimenticate la dieta … sono squisiti e non resisterete….se non vi è bastato a Wijnzakstraat 2 troverete anche il museo del cioccolato per continuare ad assaggiare il gustosissimo “oro” delle Fiandre.

Continuando il viaggio mi ha molto colpito Gent, città giovane e briosa dove passato e presente si fondono perfettamente…quasi meglio del cioccolato… Città artistica,culturale e ricca di spunti architettonici splendidi. La sua frizzante vita notturna non deluderà chi vuole passare una serata all’insegna della buona musica e del divertimento.

Cosa vedere a GENT/GAND ?

Questa città è facilmente esplorabile a piedi, ma credo meriti di essere esplorata anche saltando su di una barca, provando a guardarla da un altra prospettiva. Un capolavoro che non dovete perdervi mentre esplorate Gent? La maestosa pala d’altare dei fratelli Van Eyck. È senza dubbio il capolavoro della pittura medievale che si trova nella cattedrale di San Bavone. Passando tra un canale e l’altro vi troverete di fronte alle famose sponde, Graslei-Korenlei la sua singolare fila di edifici storici è il luogo perfetto dove scattare qualche foto e dove lasciarsi cullare dall’atmosfera di Gent… la notte poi… inizia la magia con le luci di Gent.

Se capitate a luglio potete imbattervi nell’evento dell’anno: le feste di Gent. Questa festa che dura 10 splendidi giorni, viene organizzata ogni anno durante la terza settimana di luglio, inizia con una parata e si conclude con la “giornata dei portafogli vuoti”. Il luogo perfetto per chi ama l’arte, la musica e i divertimenti in generale: troverete il Festival internazionale del teatro di strada, il Festival internazionale delle marionette ma soprattutto ottima musica in giro per tutta città.

Camminando per la città, passando dal mercato del pesce fino ad arrivare alla Groot Vleeshuis, dove nel Medioevo veniva venduta la carne è impossibile non notare il Castello dei Conti, una fortezza medievale nel cuore della città, personalmente lo trovo splendido. Per concludere la giornata a Gent fate un salto nel Patershol: è uno dei quartieri più ricercati di Gent e nelle sue vie medievali  potete scegliere dove assaporare la vera cucina fiamminga, non dimenticherò mai il souté di cozze alla birra che ho mangiato qui. Naturalmente per finire in bellezza… non fatevi mancare un naso di Gent per concludere in dolcezza la serata, un dolce tradizionale simbolo della città ai frutti di bosco… io li adoro…

C’è poi la città più grande delle Fiandre: Anversa, la città dei diamanti.

Cosa vedere in un giorno ad ANVERSA?

Fare shopping qui è splendido, lungo le strade del centro ci sono molti edifici settecenteschi e ottocenteschi e la particolare architettura storica rende prestigioso questo viale pedonale, patria degli acquisti. Camminando fino alla fine del Meir si trova poi Jezusstraat, tappa obbligatoria per gli amanti delle sale da tè. Altra meta fondamentale, che si trova in una via traversa lungo il Meir, è Wapper, la piazza dove poter visitare la casa di Rubens (Rubenshuis), il famoso pittore fiammingo del 1500. Camminando per Anversa si deve assolutamente provare una delle specialità gastronomiche della città, io amo provare il cibo di strada e qui ad Anversa le indiscusse protagoniste della gastronomia sono le Belgian Fries.. accompagnate da una birra Belga (io amo la Duvel). Dove mangiare le migliori Belgian Fries della città? Io sono stato da Max e devo dire che non sono rimasto deluso… soprattutto se vi fate mettere la famosa Belgian Mayonnaise come salsa d’accompagnamento.

Se siete amanti della moda, vi consiglio di fare un salto a Nationalestraat, la via più fashion della città, questa è una di quelle vie dove poter scoprire in anteprima le tendenze di domani… non a caso si trova nei pressi dell’Accademia e del museo della moda.

Un’altra città che ho voluto visitare è stata Bruxelles. Il modo più semplice per muoversi tra una città ed un altra è il treno ed è proprio con questo mezzo che ci siamo spostati tra le varie città nelle Fiandre.

Cosa vedere in un giorno a BRUXELLES?

Ogni visita dovrebbe iniziare dalla Grand Place di Bruxelles, viene considerata una delle più belle piazze del mondo, non a caso fa parte della lista dei luoghi considerati patrimonio Mondiale dell’Unesco. Da vedere c’è poi il simbolo della città, me lo ricordo anche sulle figurine dell’album d’Europa, sto parlando dell’Atomium, è una particolare struttura che si trova nel Parco Heysel, situato nella periferia a nord di Bruxelles, questa figura alta circa 102 metri, rappresenta un cristallo di ferro ingrandito di ben 165 miliardi di volte. Da visitare c’è poi la Place du Sablon, che prende il nome dalla sabbia gialla che si trova nei dintorni di Bruxelles, oggi è uno dei quartieri più eleganti della città e un punto di passaggio imperdibile. Per gli amanti dell’arte c’è anche il Museo Magritte che ospita quasi centinaia di opere del maestro surrealista. Un altro simbolo della città è senza dubbio “Mannequin pis” la statua in bronzo che raffigura un bambino che fa pipì, viene chiamato in francese “l’enfant qui pisse”e mi hanno raccontato che una delle leggende più conosciute racconta di come un giorno salvò la città di Bruxelles da una bomba facendo la pipì sulla miccia.

Durante la vostra passeggiata. arriverete sicuramente al maestoso palazzo della Borsa per poi continuare verso l’Ilot Sacrè (Isola Sacra) che si trova in centro proprio alle spalle della Grand Place. Bisogna fare slalom tra tavolini di ristoranti e caffè ma le vie molto caratteristiche e perennemente invase di turisti soprattutto se vi trovate in Rue des Bouchers sono una tappa fondamentale. Camminando in centro noterete molti graffiti e zone della città decisamente colorate. Forse non sapevate che il Belgio è la patria del fumetto sono nati qui i Puffi, Tintin, Lucky Luke, Zagor e tantissimi altri miti della nostra infanzia. Per approfondire questo amore per il fumetto fate un giro anche nel Centro Belga del Fumetto e La Casa del Fumetto. Inoltre esiste un vero percorso turistico del fumetto che attraversa il centro città e porta a scoprire più di 30 murales immensi che vi lasceranno a bocca aperta. Per concludere fate un salto anche al Mercato delle Pulci di Sablon e al Quartiere degli antiquari… è sempre intrigante passeggiare tra i prodotti antichi.

Cosa e dove Mangiare a Bruxelles?

La cucina belga mi ha davvero stupito… Avete mai assaggiato i famosi cavoletti di bruxelles proprio a Bruxelles? Io non gli ho assaggiati ma giuro che la prossima volta li ordino. Mi sono buttato su un classico “moules- frites“, che significa letteralmente, piatto di “cozze e patatine”. Ve lo consiglio o preparati con la birra, altrimenti sono ottime anche al naturale. Ci sono molti ristoranti nelle vie del centro e i prezzi sono quasi sempre onesti. Tra le altre cose da provare vi consiglio Lapin aux pruneaux, coniglio servito con una salsa dolce alle prugne oppure per gli amanti del pesce il Waterzooi. Per concludere ogni pasto, parlo con voi golosi… vi invito a provare questa specialità belga, sto parlando dei waffel, soffici cialde cotte sulla piastra farcite con cioccolata, panna, crema, o frutta. Se volete un altro consiglio e magari cercate qualcosa da portare a casa, provate a cercare gli “speculoos” biscotti tradizionali preparati con le spezie.

Dove Dormire a Bruxelles?

Nella capitale dell’economia Europa, naturalmente, troverete molti alberghi sparsi un po’ ovunque, quello che cambia è logicamente il prezzo. Se volete una dritta e non avete problemi di budget allora vi consiglio la zona Schumann, ottimi alberghi ma i prezzi sono in media abbastanza alti, un po’ come centro storico della città. Se volete invece spendere meno,  l’Atomium, la zona nei dintorni del simbolo di Bruxelles, è perfetta per trovare un ottimo compromesso qualità/ prezzo. Non siate pigri la metro e i mezzi pubblici a Bruxelles funzionano benissimo. Male che vada ci sono sempre i Taxi e non sono per nulla cari. La cosa che preferisco però rimangono i B&B dove potersi sentire di casa anche in Belgio.

Per tutti gli altri consigli potete consultare anche il sito ufficiale dell’ente turismo delle Fiandre.